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La Nascita della Vita su Alba[]

Dopo la Grande Creazione dell'Universum, nell'arco di 2 miliardi di anni, si susseguirono le prime galassie e nacquero i primi atomi complessi per vie di forze come la Gravità. L'insieme di queste forze, di tutte le energie dell'Universum, di qualsiasi moto delle particelle e dell'espansione stessa dell'Universum dovuta all'Energia Oscura, discende tutta da un energia in particolare, responsabile dell'Esistenza stessa, quantomeno dell'Esistenza di questo piano della realtà: l'Energia Primis. Questa energia, secondo uno schema appaentemente casuale, ha favorito la creazione di particelle,atomi, molecole sempre più particolari e infine la Vita, originata inizialmente in una Galassia di nome Culla della Vita. Le prime forme di vita sorgono più precisamente su un pianeta chiamato Alba, situato nel braccio inferiore esterno della galassia, che diventerà la casa inizialmente di organismi unicellulari, e successivamente della Razza Astralis, la prima specie definibile super-intelligente nell'Universum, quantomeno di cui si hanno notizie certe nel Mindspace. Ciò avviene in un arco temporale che va da 1.8 miliardi di anni G.C fino a 2.2 miliardi di anni G.C.

Nascita della Vita nell'Universum[]

La civiltà degli Astralis riesce a scoprire ciò che ha scaturito la Grande Creazione, vale a dire l'Energia Primis. Dopo numerosi studi riescono finalmente a controllare questa forza misteriosa, e attraverso il fenomeno della Connessione, gli Astralis entrano in contatto con l'Universum stesso dopo aver varcato La Porta. Da questo evento ne scaturisce che gli Astralis riescono a comprendere il senso di tutte le cose esistite e che esisteranno. Ciò porta la razza a 2 scelte: essere capaci di trascendere lo spazio e il tempo diventando un tutt'uno con l'Universum, o morire per il sovraccarico di informazioni a cui viene sottoposta la loro intelligenza. Sarà proprio per via di questa scelta che numerosissimi Astralis ricorreranno al suicidio. Altri invece, impazziranno, e l'isteria di massa li porterà all'estinzione della specie anche per via di dogmi religiosi e politici, La Gerarchia di Vek (i dominatori del pianeta, nonchè la Famiglia Reale) verrà ribaltata e l'unico suo superstite, nonchè unico superstite dell'intera razza Astralis, sarà proprio Vektor, il quale all'epoca aveva solamente 8 anni, ed era il più giovane della sua intera razza, la cui durata media di vita era circa 600 anni, inoltre il 90% della popolazione aveva già perso l'abilità di riprodursi come causa collaterale del contatto ravvicinato con alte quantità di Energia Primis. Vi era inoltre già la teoria che l'energia primis potesse portare la razza Astralis all'Immortalità, vista da molti Astralis come moralmente non-etica.

Dopo essersi salvato dal genocidio della sua intera razza, Vektor da solo si dedicò a formulare teorie sulla genetica avanzata e sull'immortalità. Dopo aver modificato il suo stesso corpo, raggiunse l'immortalità attraverso il pieno controllo dell'Energia Primis, dopo una serie di fallimenti riuscì a varcare inoltre La Porta, e tramite la Connessione con l'Universum, riuscì a scoprire il senso di tutte le cose. Psicologicamente preparato alla scoperta, a differenza dei suoi simili, decide di continuare a vivere evitando così di trascendere. Ciò lo portò però fin da subito a stati psicologici allucinatori e di pazzia, ma che riuscì a controllare tramite uso di sostanze. Vektor giunse alla conclusione che l'unico modo per prevenire una catastrofe imminente (che gli fu preannunciata nella Porta da entità di altri Piani Esistenziali) era la creazione di altra vita nell'Universum. Per 500.000.000 anni, si dedicò alla creazione del Project Eden, un progetto con lo scopo ultimo di diffondere la vita e le condizioni per cui essa si verifichi, in tutto l'Universum. Essendo un progetto di dimensioni enormi, tutte le informazioni e i dati di input e output per i numerosi macchinari di clonazione genetica furono inseriti in un Database con un cloud di dati virtuale pressocchè illimitato. Questo Database prende il nome di Mindspace. Presto Vektor notò numerose altre funzioni e potenzialità per il Mindspace come per esempio la capacità di poter creare una Connessione Artificiale nel Mindspace, non attraverso l'Energia Primis, ma attraverso un siero chiamato Psysierum. Attraverso i macchinari di clonazione genetica egli sarà in grado di creare 491 individui geneticamente identici a lui ma con fattezze corporee differenti, ma con il suo stesso livello di intelligenza. Queste creature verranno chiamate da Vektor "Apostoli" e il loro scopo è quello di aiutare il loro creatore nella realizzazione del Project Eden. L'unica loro differenza genetica oltre alle loro fattezze che si differenziano da quelle della razza Astralis, sta nell'Immortalità. Di fatti gli Apostoli sono pressocchè immortali ma a differenza di Vektor, non hanno l'abilità di rigenerare le loro ferite, e quindi per via di ingenti danni dovuti a cause esterne potrebbero comunque risultare clinicamente morti.

Successivamente alla creazione dei suoi "aiutanti", Vektor, con il loro aiuto, iniziò a estrarre sempre più risorse dal pianeta Alba rendendola quasi una landa desertica e priva di vita. Queste risorse servirono a Vektor per creare due tipologie di astronavi governate dall'AI Nautilus con l'obiettivo di portare vita nell'Universum. Stiamo parlando dei Seminatori e dei Capomastri.

I Seminatori e i Capomastri[]

PE Capomastri

Le navicelle dei Capomastri in procinto di terraformare un pianeta.

I Seminatori e i Capomastri sono 2 tipologie ben distinte di astronavi: entrambe collegate al Mindspace e governate da Nautilus, svolgono due ruoli diversi nella terraformazione dei pianeti e nell'originare la Vita per come noi la conosciamo.

I Seminatori sono navicelle con la caratteristica principale di creare materiale organico da risorse inorganiche, tramite accurate formule chimiche. Questo materiale genetico viene preservato dalla suddetta tipologia di astronavi, che tramite Nautilus si occuperà di individuare pianeti nell'Universum adatti alla vita: è il caso anche del pianeta Terra, i cui Umani discendono da forme di vita che a loro volta discendono da organismi unicellulari espulsi da un Seminatore che aveva individuato quel pianeta classificandolo come "potenzialmente abitabile". Il loro nome non è casuale: la nascita della vita è lo stesso principio con cui i semi cadono da mani estranee per entrare nel terreno, secondo Vektor. Queste astronavi sono il motivo per cui esiste la vita al di fuori del pianeta Alba.

I Capomastri invece, sono astronavi "organizzative". Si occupano di inviare segnali ai Seminatori con direzioni di rotta, pressione atmosferica del pianeta e così via. Possiedono armi in grado di distruggere completamente un intera sistema nell'arco di qualche secondo, e sono comandati sempre da Nautilus, ma furono anche supervisionati dagli Apostoli. Non nel caso nella Terra, ma in altri pianeti, queste navi spaziali avevano anche il compito di terraformare i biomi e renderli abitabili, filtrando atmosfere intere, scavando nelle roccie, creando montagne laghi pianure e rilievi varii, come nel caso di Marte, altro pianeta del Sistema Solare.

La Grande Catastrofe[]

Come già preannunciato, Vektor creò il Project Eden con la consapevolezza, dopo aver varcato La Porta, che una catastrofe di scala universale avrebbe completamente annientato tutto l'Universum, lasciandone, con pochissima possibilità, giusto una infinitesimale parte. Quindi perchè creare la Vita con la consapevolezza che prima o poi verrà distrutta? Vektor rispose ai suoi apostoli in maniera molto vaga, affermando che con tutta possibilità qualcuno sarebbe riuscito a sopravvivere, e forse qualcuno dei sopravvissuti avrebbe avuto la possibilità di varcare la Porta, esattamente come fece lui, trovando le risposte a tutto, trascendendo ad un piano esistenziale in cui si è un tutt'uno con la realtà, preservando la propria coscienza, diventando de facto immortali. Andò esattamente come aveva previsto: la Grande Catastrofe avvenne tra il 115esimo miliardo di anni dalla Grande Creazione e il 585esimo. La Grande Catastrofe fu il fenomeno che mise fine all'Alleanza, in quanto quasi tutti gli Apostoli cessarono inspiegabilmente di esistere. Senza gli Apostoli, gli Antichi non riuscirono ad alimentare per molto tempo i Semi Eden, in quanto avevano una conoscenza dell'Energia Primis molto superficiale. Uno dei pochi Antichi in grado di vedere l'Energia Primis, Patriarca, portò avanti la creazione degli ultimi Semi Eden, dopo la morte dell'ultimo centinaio di Palmi di Vektor esistenti. Gli ultimi Semi Eden creati da Patriarca presero il nome di Seme Eden Quarticartis- primis (Seme Eden 7) e Seme Eden Quartiquarten- cartis (Seme Eden 32). Artica, è situata nel Seme Eden 32, e prenderà successivamente la denominazione di "Ultima Stella dell'Universo". Nell'Universum si crearono due zone di vuoto immense:

  • Il Vuoto Princips
  • Il Vuoto Primordialis

Le uniche zone dell'Universum che si salvarono da questa enorme dematerializzazione di spazio furono:

  • Extrea Mundus: la zona in cui giacciono gli ultimi 2 Semi Eden e circa un centinaio di Palmi di Vektor non funzionanti e in rovina, privi di pianeti o stelle, da tempo distrutte.
  • Le Ultime Costellazioni: Un grande arcipelago di stelle naturali e non che racchiude circa 2500 sistemi stellari. (le Ultime Costellazioni sono una zona ipotetica e non esplicitamente confermata)
  • I Buchi Neri pre-esistenti e le stelle che lo sono diventate dopo la Grande Catastrofe.
  • Tutti i detriti spaziali che circondano o sono interne all'Extrea Mundus, alle Ultime Costellazioni o in vicinanza di Buchi Neri pre-esistenti

Il Secondo Project Eden: Il Project Dawnfall[]

Quando gli Antichi e gli Apostoli notarono che il numero di stelle con una vita prossima alla morte stava superando il numero di nebulose,le culle di nuove stelle, tramite un concordato tra i vertici dell'Alleanza (Nuovo Universum), crearono il Project Dawnfall, che consisteva nella creazione di decine di migliaia di Sistemi Stellari Artificiali alimentati dall'Energia Primis delle trivelle del Palmo di Vek, per impedire la morte ipotetica dell'Universum e della conseguente vita. In pratica, se mentre il primo progetto consisteva nella creazione della vita, il secondo progetto, ispirato al primo ma messo in atto dai successori di Vektor (gli Apostoli del consiglio dei 12) e gli Antichi, consisteva nella preservazione di essa, dall'inizio della morte delle stelle fino alla fine dell'Universum. Ogni sistema stellare artificiale creato per mezzo di questo progetto prende il nome di Seme Eden + il numero identificativo.

La Grande Catastrofe fu il fenomeno che mise fine all'Alleanza, in quanto quasi tutti gli Apostoli cessarono inspiegabilmente di esistere. Senza gli Apostoli, gli Antichi non riuscirono ad alimentare per molto tempo i Semi Eden, in quanto avevano una conoscenza dell'Energia Primis molto superficiale. Uno dei pochi Antichi in grado di vedere l'Energia Primis, Patriarca, portò avanti la creazione degli ultimi Semi Eden, dopo la morte dell'ultimo centinaio di Palmi di Vektor esistenti nella zona dell'Extrea Mundus. Gli ultimi Semi Eden creati da Patriarca presero il nome di Seme Eden Quarticartis- primis (Seme Eden 7) e Seme Eden Quartiquarten- cartis (Seme Eden 32). Artica, è situata nel Seme Eden 32, e prenderà successivamente la denominazione di "Ultima Stella dell'Universo", essendo di fatto, l'unica stella visibile a occhio nudo da Lustria, Galavar e Progenitas , gli unici 3 pianeti di cui si ha la certezza possano ospitare la vita.

Il Seme Eden 32: l'ultima speranza del Project Dawnfall[]

Il Seme Eden 32 e il Seme Eden 7 furono gli ultimi 2 Semi Eden a essere stati creati da Patriarca. Il nome Seme Eden fu dato loro in onore del Project Eden originale di Vektor. Da quando fini l'Epoca d'Oro, i rapporti commerciali tra questi due sistemi cessarono di esserci per via di un concordato tra gli Amministratori dei Pianeti dei rispettivi sistemi stellari che prevedeva le costruzioni delle due Protectis e delle Torri di Babele nel Seme Eden 32. Si ipotizza che il Seme Eden 7 non sia più funzionante, o capace di preservare la vita, ma non se ne ha prova certa perchè la sua Protectis non permette lo scambio di informazioni tra server del Mindspace e tra i Nautilus stessi.

Lustria[]

Lustria è il primo pianeta per vicinanza dalla sua stella madre, Artica. E' anche il primo pianeta del Seme Eden 32, uno dei 2 Semi Eden a essere stati creati dopo la Grande Catastrofe. In particolare è stato creato da Patriarca, uno degli ultimi Antichi. E' l'unico pianeta in cui gli Umani non sono rinati grazie alle Torri di Babele, bensì è stato colonizzato dalla Colonia Eligius, che proviene dalle Ultime Costellazioni. E' inoltre l'unico pianeta noto in cui gli Umani non possono effettuare la Connessione Limbica, per via di interferenze ignote con l'Energia Primis circostante.

Galavar[]

Galavar è il secondo pianeta per vicinanza dalla sua stella madre, Artica. E' il secondo pianeta del Seme Eden 32, uno dei 2 Semi Eden a essere stati creati dopo la Grande Catastrofe. In particolare è stato creato da Patriarca, uno degli ultimi Antichi. E' l'unico pianeta in cui gli Umani sono rinati grazie alle Torri di Babele. E' inoltre l'unico pianeta noto in cui gli Umani possono effettuare la Connessione Limbica.

Progenitas[]

Progenitas è il terzo pianeta per vicinanza dalla sua stella madre, Artica. E' il terzo pianeta del Seme Eden 32, uno dei 2 Semi Eden a essere stati creati dopo la Grande Catastrofe. In particolare è stato creato da Patriarca, uno degli ultimi Antichi. E' l'unico pianeta in cui nessuna razza aliena intelligente è rinata grazie alle Torri di Babele. E' inoltre l'unico pianeta noto in cui l'Energia Primis influisce in modo continuo su quasi tutte le forme di vita sul Pianeta.

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